... Sant'Andrea di Conza, ai tempi del Covid-19
La festa appena cominciata è già finita ... recitava una vecchia canzone di Sergio Endrigo, cantata anche da Roberto Carlos, vincente al festival di Sanremo del 1968.
Mai come quest'anno le precedenti parole si adattano anche alle nostre feste patronali tanta era la nostalgia e la voglia di normalità in questo ...
... periodo tanto tormentato da un minuscolo ma subdolo e temibile virus.
Purtroppo è finita in fretta ma secondo noi è stata ugualmente vissuta intensamente e gradita in ogni aspetto. Tanti i compaesani rientrati appositamente dalle loro residenze abituali, anche se tanti altri non sono venuti, specialmente i santandreani emigrati all'estero e in particolare in Australia. Chissà da quanto avevano programmato un ritorno nel paese di origine e sono stati costretti a rinunciare. Ma pazienza. Speriamo possano rifarsi presto e godersi una bella vacanza a Sant'Andrea. Rimane solo la consolazione di qualche immagine o video di queste tre giornate e del ricordo che conservano delle feste un tempo vissute.
Da apprezzare l'impegno del Comitato Feste e di tutti coloro che si sono dedicati alla realizzazione dell'evento ma anche la risposta del popolo santandreano che pur senza essere sollecitato dalla solita "questua" si è mostrato sensibile ed ha risposto dando il suo contributo per la realizzazione della Festa.
Da elogiare i giovani artisti, a partire dal maestro Luigi Bellino, che si sono esibiti in Piazza Pallante la terza sera, in uno spettacolo davvero eccezionale e particolarmente gradito ad un pubblico attento e partecipe.
Belli anche i fuochi pirotecnici che si sono potuti vedere alla fine della Festa e, infine, un piccolo cenno alle precauzioni adottate per impedire eventuali contagi del virus che quasi tutti hanno rispettato.