... Conza.
A commento della pagina sulle Elezioni Regionali 2020
Rilanciamo, su questo sito, il commento alla pagina relativa alle Elezioni Regionali che l'amico Gerardo Vespucci ha inserito su FaceBook perché riteniamo sempre utile discutere di politica anche in un momento così critico della vita nel nostro paese.
Caro Rosario, io non dovrei rispondere a questo tuo forte grido di rabbia, perché così offrirei l'alibi a chi ...
... dice che noi due ci sosteniamo l'un l'altro. Lo faccio, invece, proprio per smentire quelli che ti accusano di essere ispirato da me: semmai, è il contrario!
Venendo al dunque, tu ti chiedi che fine abbia fatto la dignità degli elettori, ridotti a semplici acquirenti di merce avariata in cambio della propria coscienza che qualcuno venderà altrove.
In pratica, ti chiedi che fine abbia fatto la politica che un tempo era una scelta di idee ed ideali, uno schierarsi per un fine, fatto di tanti obiettivi che avevano il bene pubblico al centro del vivere e dove il privato poteva trovare spazio, ma non farsi spazio...
Come ho scritto in tante pagine del mio libro [Segni nel tempo, NdR]: la politica è stata tradita allorquando qualcuno scambiò il noi con il proprio tornaconto e con quello della propria famiglia.
A mio avviso, il tutto a Sant'Andrea cominciò con le elezioni amministrative del 1990, allorquando di fronte alla richiesta fatta a gran voce, di rinnovamento da parte di una intera sezione PCI di 100 iscritti, l'unico che si tirò fuori fu mio fratello: la gente però era ancora vigile e punì l'arroganza di qualcuno con un voto memorabile.
Questo è accaduto a sinistra!
Nella DC il processo di disgregazione si realizzò appena qualche anno dopo e con le dimissioni dell'allora sindaco (evento mai accaduto prima!) si palesò in tutta la sua evidenza.
Personalmente nel 1995 mi adoperai per una soluzione politica, con l'incontro tra partito Popolare e PDS, ma i populisti egocentrici erano al lavoro e tutto fini nel 1999, quando come d'incanto si ricucirono fittiziamente profonde ferite mai guarite.
Andando avanti negli anni la politica si è sempre più ritirata in poche stanze, con pochi protagonisti, calata dall'alto nella testa delle persone: non è stato estraneo a questo fenomeno neppure il decennio 1999-2009!
Ma il peggio doveva ancora arrivare perché smentendo clamorosamente le residue forze politiche che avevano dato vita alla prima Giunta D'Angola a forte presenza PD, il potere del Sindaco si è sempre più chiuso in sé, circondandosi di yesmen e eliminando qualsiasi mediazione democratica con i Partiti (non solo il PD, ma anche i Comunisti italiani, il PSI...), per dare una parvenza di partecipazione egli ha scelto il rapporto diretto con le persone in pubbliche riunioni, dove, però, la critica, l'autocritica e il confronto venivano sostituiti dall'autoesaltazione.
La complicità di qualche vecchio Solone ormai estraneo alla nostra realtà locale ha fatto il resto, subdolamente affibiando al sindaco la patente di uomo di sinistra, addirittura rappresentante del PD di Gabriele Giorgio (morto nel 2006, prima della nascita del PD, 2007, sic!) contro gli eretici del PD che nel 2014 hanno tentato l'ultima riscossa della Politica: costoro, i soloni in sedicesimo ancora non hanno chiesto scusa al mondo santandreano per i misfatti compiuti!!
Infine, durante queste ultime legislature si sono determinate da un lato la perdita di posti di lavoro a seguito della crisi e dall'altro l'arrivo degli Sprar: per la prima volta nella storia, si è visto una amministrazione Comunale sostituirsi all'ufficio impiego, ed un intreccio perverso tra le cooperative aggiudicatarie del servizio ed amministrazione comunale ha fatto si che la gran parte dei giovani e meno giovani disoccupati lavorasse per poche centinaia di euro presso i tre Sprar...
A questo punto abbiamo assistito alla consegna del voto dei clientes nelle mani del feudatario: così, mentre nel 2014 era campione della sinistra contro gli infedeli, nel 2015 era al servizio di Scelta Civica (Aiala!), nel 2018 dei 5stalle con Di Maio e nel 2020 di Italia Viva (sempre Aiala!)
Penso che non ci sia nulla da aggiungere alle tue taglienti e sofferte osservazioni che ci dicono chiaro di un voto di scambio che anche i ciechi vedrebbero: ma i tuoi coetanei vogliono ancora altre prove per dirlo!!!
In quanto a me, politicamente parlando, noto con favore che lo hanno seguito appena in 250, cioè appena il 30% dei votanti!!!
C'è ancora speranza se il 70% è ancora a piede libero.
Scusami per avere utilizzato un tuo spazio e cordialità.
Gerardo Vespucci