Era il 1979 e la II edizione della rassegna santandreana fu aperta ed estesa a diversi comuni della zona per diventare "Estate in Alta Irpinia". Un'idea brillante, che allargava i confini locali per coinvolgere anche altri paesi realizzando qualcosa mai vista prima e che avrebbe potuto cambiare le estati di ...

Era il primo e, se non unico, abbastanza raro tentativo di coordinare le iniziative prese da vari comuni per richiamare turisti e spettatori nell'Alta Irpinia evitando inutili e deleterie sovrapposizioni di eventi e spettacoli e migliorando la qualità degli stessi, con artisti di spessore e di prima qualità.

In particolare si prevedevano per quella Estate numerosi e variegati spettacoli nonché interessanti appuntamenti in tutti i comuni coinvolti. Essi erano Bisaccia, Conza della Campania, Lioni, Sant'Andrea di Conza e Torella dei Lombardi.

Alla rassegna veniva assicurato il patrocinio dell'Amministrazione Provinciale di Avellino, della Comunità Montana Alta Irpinia, dall'Ente Provinciale per il Turismo di Avellino, dall'Assessorato Turismo e Spettacolo della Regione Campania, dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Campania.

Questi gli appuntamenti previsti

A Sant'Andrea:

• 26 luglio alle ore 12,00, gruppo Zabatta (Animazione itinerante);
• I agosto, IDEA TRIO (Liguori) Concerto Jazz;
• 3 agosto, Giorgio Gaslini (trio) Concerto Jazz;
• 5 agosto, Mario Schiano, Concerto Jazz;
• 8 agosto, D. DARENA e la sua chitarra. La compagnia del SANCARLUCCIO presenta "Irpinia oj terra mia cchiù cara" con Pina Cipriani e Franco Nico.
• 11 agosto (giornata internazionale del bambino), Spettacolo coreografico musicale degli alinni della Scuola Elementare di Pescopagano, diretti dal direttore didattico Pompeo Perriello; I Piccoli solisti Irpini, accompagnati dal Maestro A. Scolamiero (musica classica); Spettacolo folkloristico di bambini polacchi;
• 13 e 14 agosto, PICCOLO TEATRO DI MILANO in "L'illusion comique" di Corneille, Regia di Walter Pagliaro;
• 18 agosto, Concerto con PATRIZIA LOPEZ;
• 19 agosto, E. SARNELLI, Canzoni classiche napoletane. Dibattito: Bilancio della 2^ rassegna e prospettive.

A Bisaccia:

• 26 luglio alle ore 10,00, gruppo Zabatta (Animazione itinerante);
• 28 luglio, TEATRO DEI MUTAMENTI in "Don Fausto" (tragedia - commedia in dialetto napoletano di A. Petito);
• 9 agosto, ANNALISA DI NOLA e F. MARINO (musica popolare);
• 10 agosto, ANNA e G. BARRA in "Festa alla little Italy";
• 15 agosto, Concerto di MARINA PAGANO;
• 16 agosto, Teatroggi in "George Dandin" di Moliere con BRUNO CIRINO;
• 19 agosto, Concerto di PATRIZIA LOPEZ;
• Mostra miniestemporanea;
• Tiro al piattello.

A Conza della Campania:

• 30 luglio, I problemi della ricerca archeologica in Irpinia. Conferenza del prof. W. Johannowsky e dibattito;
• 13 agosto, Celebrazione del 3° centenario della morte del poeta conzano F. A. Cappone. ACHILLE MILLO recita poesie e brani del poeta.

A Lioni:

• 26 luglio, gruppo Zabatta (Canti popolari dell'entroterra vesuviano);
• 29 luglio, E' ZEZI (Spettacolo musicale "Pulcinella");
• 30 luglio, Concerto country - folk Project e folk irpino;
• 2 agosto, Concerto di ROBERTO MUROLO; Prima STRALIONI;
• 8 agosto, ANNA e G. BARRA in "Festa alla little Italy"; Concorso Nazionale: Mostra estemporanea di pittura;
• 10 agosto, Concerto di VALERIA SABATO e MARINA PAGANO;
• 12 agosto, Concerto con "NAPOLI CENTRALE".
• Dibattito su "Energia nucleare e fonti alternative". Manifestazioni sportive: Meeting di atletica leggera. Torneo di pallavolo e torneo di tennis.
• Dall'11 al 19 agosto "Personale di pittura di A. Garofalo" (Pittore dell'Irpinia).

A Torella dei Lombardi:

• 26 luglio, ore 17,30, gruppo Zabatta (Animazione itinerante);
• 27 luglio, Concerto di PINO DANIELE;
• 28 luglio, Gruppo folk - Torella - Sagra del salame;
• 31 luglio, Musica popolare con le "NACCHERE ROSSE";
• 5 agosto, Spettacolo musicale "La donnina sentimentale" di VALERIA SABATO;
• 7 agosto, Concerto di GINO PAOLI;
• 15 agosto, Teatroggi in "George Dandin" di Moliere con BRUNO CIRINO.

La rassegna sarebbe stata arricchita da proiezioni di film a 16 mm, mostre di artigianato locale con visite ai laboratori e alle botteghe, attività sportive, stands gastronomici, spazi tenda.

Indubbiamente era un'iniziativa fuori dall'ordinario e fuori dai soliti schemi che vedevano prevalere nei singoli comuni il vecchio e deleterio campanilismo e frenare un minimo di sviluppo che ancora tutti si auguravano.

Invece, l'anno successivo, venne il terremoto e i problemi da affrontare diventarono ben diversi; le amministrazioni comunali cambiarono e così le sensibilità verso eventi che avrebbero potuto condizionare diversamente il richiamo verso queste zone.

Ripartire oggi per quella strada sembra sempre più difficile anche se nel frattempo sono intervenuti "sulla scena" persone di livello "superiore" che sulla carta potrebbero dare una svolta alle condizioni sempre più precarie di queste zone ma che devono ormai lottare contro un nemico sempre più forte e inesorabile: lo spopolamento e il rischio di estinzione oltre che, naturalmente, contro l'immarcescibile "campanilismo".