... di Conza
Come si confeziona una bufala
Dispiace che in una falsa notizia si coinvolga una bravissima persona ma, evidentemente, si deve utilizzare qualunque mezzo pur di stupire e istupidire un pubblico miope e sventato.
Questo abbiamo pensato quando ci siamo accorti che la foto pubblicata su ...
... un "sito", pochi giorni fa, era un falso o, meglio, che la notizia era falsa. Pubblicare una simile bufala ad oltre tre anni dal prossimo appuntamento amministrativo forse doveva avere il solo scopo di distrarre i "seguaci" da un'attualità grave che si voleva rifiutare e, forse, nascondere.
Mettere in campo capacità non comuni sia in ambito tecnico (grafico) che letterario nel preparare una simile notizia, invocando programmi, progetti e prospettive di lungo periodo, fa d'altronde comprendere che non la si può considerare come la solita bravata del solito buontempone.
No!
Stavolta bisogna smascherare la razionale e determinata volontà di seguire un preciso disegno per rabbonire gli adepti e incuriosire (almeno) tutti gli altri.
Ribadiamo esplicitamente che il presunto candidato a sindaco per le prossime elezioni amministrative a Sant'Andrea di Conza deve essere ritenuto una bravissima persona, sempre disponibile e competente, certamente capace di assolvere a un ruolo amministrativo di guida e di governo ma bruciarlo così, a tre anni dall'appuntamento, ci sembra davvero deleterio.
Servirsi poi di un fotomontaggio per farlo apparire "vicino" a personaggi importanti (!???!) ci sembra davvero deplorevole e meschino.
Come molti ritengono (e alcuni scrivono) pensiamo all'oggi. Pensiamo ad affrontare con un po' di serietà l'epidemia di coronavirus che ci attanaglia e ci blocca (per non dire di più).
Non è assolutamente il momento di pensare a tatticismi politici in vista di un appuntamento elettorale lontano e che, comunque, non interessa quasi a nessuno.