... riparlare di politica
Il 28 giugno si è tenuto un incontro con la cittadinanza nella sala della Società Operaia organizzato dal PD di Sant'Andrea di Conza, che non ha visto una adeguata partecipazione. Ci è piaciuto però il commento che ha fatto in proposito Gerardo Vespucci su FB e che riportiamo integralmente qui di seguito.
Mio fratello è un irriducibile romantico, innamorato del paesello, Sant'Andrea (di cui è stato ben 4 volte consigliere comunale e due volte sindaco), e della Politica come fondamentale strumento umano e generatrice di...
... democrazia e giustizia.
Purtroppo, questo amore eccessivo lo porta spesso a non vedere la realtà per quella che è.
Giustamente sostiene che in questo momento il problema più grave da risolvere è l'assenza di comunità del paese, del cum munus; nel duplice significato latino di munus: dono e ruolo.
Un ruolo pubblico in cui il sindaco dovrebbe essere la sintesi più alta di civiltà: syn diké è l'etimo della parola; ossia tenere assieme con giustizia.
Ebbene, ieri sera aveva organizzato un incontro con la comunità di Sant'Andrea - patrocinato dal PD, che alle europee ha avuto ancora un ampio consenso di oltre 150 persone! - convinto che un po' di cittadini potesse incontrarsi e riaprire una discussione sul destino di Sant'Andrea i cui indicatori economici e sociali - e soprattutto demografici!- vanno tutti verso il rosso fuoco.
Ebbene, quantunque lo avessi messo in guardia, massima è stata la delusione nel vedere presenti, nella bella sala della Società Operaia, meno di 10 persone!
Io non avevo dubbi, anche se ultima dea rimane la speranza!
Ci si può chiedere, giustamente, come mai io e mio fratello esprimiamo un giudizio così diverso sulla medesima realtà. Potrei fornire diverse spiegazioni, mi limito a dire che io ho avuto più tempo per parlare con la gente; conoscerne gli umori; valutare la partecipazione reale e comprendere limiti e punti di forza del nostro micro paese.
Mio fratello, invece, negli ultimi tre anni è praticamente vissuto a Milano.
Ma la ragione più profonda sta nel fatto che io ho avuto modo di analizzare più in profondità i "numeri" relativi ai voti espressi negli ultimi 10 anni.
Ebbene, ancora una volta, Sant'Andrea ha anticipato i processi politici nazionali, tranne che mentre nel 1995 la Politica di alto profilo creò l'Ulivo con l'incontro amministrativo tra PDS e PPI; a partire dal 2014 la Politica si è ritirata dando spazio prima al Cesarismo dell'uomo solo al comando e poi al populismo sostenendo quei partiti che dopo avere sostenuto la polemica contro la casta hanno riprodotto la casta peggiore.
Fino alle politiche del 2013 a Sant'Andrea il centro sinistra aveva il 41% dei voti ed il PD era il primo partito col 28%, sebbene cominciassero a comparire i 5Stelle col 20%.
Ma la Lega, ad esempio aveva solo 10 voti.
Con le amministrative del 2014, anche per colpa di sedicenti esperti politologi, si diede vita ad una maggioranza che escludeva il PD consegnando tutte le decisioni nelle mani di un gruppo ristretto con a capo il sindaco.
E così alle politiche del 2018 i 5Stelle divennero il primo partito e la Lega raggiunse i 34 voti.
Ma l'apoteosi giunse alle Europee del 2019 allorquando i 5Stelle e la Lega superarono insieme il 54%, con circa 200 voti alla Lega!
Tenuto conto che non si riuscì a presentare la lista alternativa, alle amministrative ci fu il totale asservimento del paese al gruppo di potere che, sempre identico, ruota attorno al sindaco: per cinque anni la comunità si è annullata; senza partecipazione, controllo, confronto.
Ci si può mai illudere in queste condizioni di rianimare la Politica come espressione massima del pensiero collettivo? Tanto più ora che nessuna lista è riuscita a contrapporsi ad i soliti noti con il sindaco alla quarta crociata?
Caro fratello: sic transit gloria mundi e il futuro andrà avanti per la sua strada, incurante delle nostre speranze ed illusioni.
Gerardo Vespucci
Ben altra è stata la partecipazione all'evento organizzato, il giorno successivo 29 giugno "sul Seminario", dalla (unica) lista che ha vinto alle elezioni amministrative. Ma ne riparleremo in un'altra pagina, in corso di preparazione.