Il mercato produttivo, in continua evoluzione, in ottica di Industry 4.0, richiede figure sempre più competenti e aggiornate, figure che solo ...

Ebbene, gli Istituti Tecnici Superiori sono Percorsi di Specializzazione Tecnica Post Diploma nati nel 2008 con l’obiettivo di assicurare un percorso formativo biennale in ambiti tecnologici e in coerenza con le programmazioni di politica economica a livello europeo, nazionale e regionale.

In pratica sono scuole speciali di alta tecnologia finalizzate alla formazione di supertecnici con competenze high tech e high touch.

I corsi si articolano di norma in quattro semestri (1800/2000 ore) ma, l’aspetto maggiormente positivo, a mio avviso, risiede nel fatto che gli stage – a differenza di quanto realizzato per le lauree brevi e magistrali – sono svolti in aziende concretamente interessate alla formazione di tecnici da assumere alla fine del corso; è ciò che fanno le grandi università di successo, a partire dalla Bocconi!

Il merito più grande degli ITS è, quindi, di avere creato una rete di aziende di qualità esistenti sul territorio che accettano di ospitare un gruppo di ragazzi in formazione sulle cui competenze possono agire direttamente, perché interessati ad assumerli: ed ecco perché è esattamente quello che serve alle nostre comunità se vogliamo sopravvivere!

Per fortuna, in provincia di Avellino, precisamente a Grottaminarda, è stata costituita la Fondazione ITS Antonio Bruno che nell’anno 2018 già aveva attivato il Corso di Tecnico Superiore per l’Automazione Integrata sul tema de La manutenzione secondo le tecnologie di Industry 4.0.

Essendo io diventato DS dell’Istituto Superiore L. Vanvitelli di Lioni, ed avendo compreso che l’Istituto era scuola partner dell’ITS Antoni Bruno, mi adoperai per far nascere un corso anche nella sede del Professionale di Lioni.

In data 18 novembre 2019, la G. R. della Campania ha autorizzato lo svolgimento del corso di Tecnico Superiore per l’Automazione Integrata in ottica Industry 4.0 (biennio formativo 2019-2021) presso l’Istituto L. Vanvitelli di Lioni (AV).

Eravamo riusciti nell’intento grazie all’impegno di tanti: dalla vice preside del Vanvitelli, Valeria Marcucci, al responsabile del Professionale, prof. Gerardo Lorenzo Di Popolo, al visionario ing. Carmine Tirri, vera anima dell’ITS Antonio Bruno di Grottaminarda. Ma fummo sostenuti anche dagli amici, Yury Gioino, sindaco di Lioni e Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio Regionale, e grazie alla convinta adesione della famiglia Bruno – il presidente dell’ ITS A. Bruno Giuseppe e sua sorella Rosaria, che divennero i veri numi tutelari della scelta.

Nonostante la pandemia abbia reso il cammino piuttosto difficoltoso, fino a far segnare un momento di ferma, il percorso formativo è giunto al termine diplomando 19 giovani tecnici specializzati!

Ritengo, pertanto, che bisogna bene individuare la formazione scolastica meglio predisposta al lavoro che verrà: che verrà nel duplice significato di qualcosa che arriverà nelle nostre terre, prima o poi, ma anche di attività lavorative che non esistono ancora nel mondo e che nasceranno nel prossimo decennio!

Ora che il Governo, con i vari Ministeri, è impegnato nel tradurre in atto il PNRR a seguito della pandemia da COVID 19, bisognerà finalmente fare delle scelte di investimenti rigorosi con i fondi disponibili, che possano creare le condizioni dello sviluppo permanente, specie del SUD. In conclusione, per dirla con Blaise Pascal: le belle frasi le abbiamo tutte dette, ora si tratta di applicarle!.