... a Sant'Andrea di Conza ...
Da 'il Seminario' n. 1/2023
Era il primo febbraio 1958. Al Festival di Sanremo il grande Domenico Modugno presentò la sua bellissima canzone: “Nel blu dipinto di blu”, spalancando le braccia e cantando a squarciagola. Quelle braccia aperte fecero il giro del ...
... mondo e la canzone con il suo ritornello: “Volare oh, oh, cantare, oh, oh”, divenne popolarissima. Felicità, serenità e gioia di vivere: il messaggio inviato al mondo intero dal cantautore pugliese. Era un messaggio di speranza. Erano gli anni, infatti, in cui l’Italia, uscita in rovine dalla Seconda Guerra Mondiale, guerra assurda e senza senso, faceva registrare una forte crescita economica grazie alla ricostruzione.
Oggi, accendendo il televisore, cosa vediamo? Ancora guerre in tante parti del mondo, ancora gente e bambini innocenti che vengono ammazzati. Distruzioni, sangue e atrocità ovunque. Insensatezza e vergogna. Davvero l’uomo non ha imparato nulla dalle guerre del passato. Anche la pandemia da Covid 19 ha fatto la sua parte in questi ultimi anni, seminando tante vittime nel mondo, costringendoci a stare in casa come carcerati.
Oggi, insomma, il mondo è schiavo della paura.
Cari amici paesani! Voi mi chiederete: cosa centra Modugno?
Nonostante tutto, mi sento di cantare: “Libero voglio vivere”, l’altro pezzo forte del grande cantautore. La vita è bella! Dio ce l’ha donata. Una vita da amare, da godere giorno per giorno. Affrontiamola con ottimismo, volando felici “più in alto del sole... ancora più su”. Sono questi i sentimenti che provo ora nel mio animo. Per questo motivo, dopo alcuni anni di assenza a causa della pandemia, finalmente posso fare ritorno a S. Andrea con la mia famiglia.
Nei prossimi mesi giungeranno dall’Australia altri compaesani, circa una cinquantina.
Sarà una grande festa.
Tutti insieme, ragazzi, rivivremo i ricordi del passato, ci stupiremo ancora una volta della bellezza del nostro paesello con le sue tradizioni, gusteremo i sapori dei piatti tipici nostrani in un clima di cordialità, come i nostri antenati ci hanno dato prova.
A rivederci presto e un abbraccio a tutti voi.
Totonno Vallario